Bistrița (Bistriţa)
Le prime vestigia di una presenza umana nell'area di Bistrița risalgono al Neolitico.
I Sassoni della Transilvania si installarono nella zona, da essi chiamata Nösnerland, nel 1206; la città all'epoca era chiamata Nösen e la sua distruzione da parte dell'esercito Mongolo è descritta in un documento del 1241.
Questo fatto non rallentò però la crescita della città, che nel frattempo aveva assunto l'attuale nome traendolo dal fiume omonimo, che a sua volta lo derivava dalla parola slava bystrica, ovvero acqua limpida; l'ubicazione della città, al convergere di diverse vie commerciali, ne facilitò infatti lo sviluppo come importante mercato.
Bistrița divenne una città libera nel 1330 ed ottenne nel 1353 il diritto di organizzare ogni anno una fiera commerciale della durata di 15 giorni. Contemporaneamente la città divenne importante anche dal punto di vista militare e difensivo: vennero pertanto sviluppate imponenti fortificazioni che, nel 1465, comprendevano mura tutto attorno alla città, 18 torri ed una chiesa fortificata.
Dopo il dominio Austroungarico, la città fa parte della Romania dal 1919, ad esclusione di un periodo durante la Seconda guerra mondiale, nel quale venne occupata dall'Ungheria.
Mappa - Bistrița (Bistriţa)
Mappa
Paese (geografia) - Romania
Bandiera della Romania |
Confina a ovest con l'Ungheria e la Serbia, a sud con la Bulgaria, a est con il Mar Nero, la Moldavia e l'Ucraina e a nord nuovamente con l'Ucraina. Dal 29 marzo 2004 la Romania fa parte della NATO e, dal 1º gennaio 2007, dell'Unione europea.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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RON | Leu romeno (Romanian leu) | lei | 2 |
ISO | Linguaggio |
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RO | Lingua romena (Romanian language) |
HU | Lingua ungherese (Hungarian language) |